Giornata Internazionale del ricordo delle vittime della schiavitù e del suo abolizionismo
Scritto da Francesco Fellini il 25 Marzo 2025
Ogni anno, il 25 marzo il mondo si ferma per commemorare milioni di uomini, donne e bambini vittime della tratta degli schiavi transatlantica. Questa giornata internazionale, istituita dalle Nazioni Unite, non è solo un momento di riflessione storica, ma un’occasione per riaffermare l’impegno globale contro ogni forma di sfruttamento e discriminazione.
La tratta transatlantica, durata oltre quattro secoli, ha deportato milioni di africani verso le Americhe e l’Europa, segnando in modo indelebile la storia dell’umanità. Le condizioni in cui questi esseri umani venivano trasportati erano disumane: stipati in stive, privati di ogni diritto e costretti a una vita di sofferenza.
Oggi, mentre ricordiamo il passato, guardiamo anche al presente: il traffico di esseri umani esiste ancora sotto diverse forme, dalla schiavitù moderna al lavoro forzato, dallo sfruttamento minorile alla tratta di donne per il commercio sessuale.
Eventi e iniziative si svolgono in tutto il mondo per sensibilizzare su questi temi, promuovendo educazione e giustizia sociale. L’arte e la cultura giocano un ruolo fondamentale nel mantenere viva la memoria: il memoriale eretto presso la sede dell’ONU a New York è un simbolo di resilienza e speranza.
Il 25 marzo è un giorno per ricordare e agire, affinché nessun essere umano sia mai più trattato come merce.