Raffaella Manetta oggi vi condividerà le tips della fashion Week di Lisbona.
Raffaella Manetta with fashion Week di Lisbona 4 Dicembre 2024
Dalla manifattura al design, l’evoluzione di Lisbona per diventare una capitale della moda
La capitale portoghese si è affermata come una delle principali mete turistiche in Europa, attirando nomadi digitali e investitori facoltosi in cerca di nuove opportunità.
L’evoluzione della città non è priva di attriti, ma è accompagnata dal desiderio di trasformare un mercato tradizionalmente associato alla produzione tessile e calzaturiera, che garantisce la produzione in loco per un’ampia gamma di aziende europee: marchi di lusso, conglomerati del fast-fashion e persino piccole etichette indipendenti.
La casa di moda francese Dior ha aperto il suo primo negozio portoghese nella capitale alla fine dello scorso anno. Situato sull’Avenida da Liberdade, questo viale alberato accoglie brand dai posizionamenti nel lusso accessibile come Massimo Dutti oltre alle principali maison presenti in città, come Louis Vuitton, Burberry, Michael Kors o il multimarca Fashion Clinic.
Il colosso spagnolo Inditex ha inaugurato lo scorso settembre nella capitale del Portogallo una mega-boutique di 5.000 metri quadrati per la sua catena Zara con un intero piano dedicato alla decorazione e una sala da tè che offre, tra le altre cose, i famosi “pasteis de nata” portoghesi.
Il designer João Magalhães nel suo laboratorio – ModaLisboa
L’estetica portoghese, grafica e gioiosa, si sta facendo spazio sui social network. Da diversi mesi, sulle piattaforme proliferano i video “get ready with me” di giovani ragazze portoghesi, che mescolano tessuti, colori, volumi, stampe e accessori con una personalità che rivisita il famoso stile scandinavo in chiave più estrosa e audace.
Molti reel e video di TikTok mettono in risalto i marchi preferiti dalle influencer portoghesi o i negozi dove possono trovare i loro vestiti colorati.
All’evento hanno preso parte molte celebrità, influencer, giornalisti di moda e professionisti di diversi ambiti creativi, tra cui moda, fotografia e arti visive. “ModaLisboa è un’opportunità per incontrare persone interessanti e fare networking,” affermano due imprenditori britannici che risiedono a Lisbona da un anno e hanno avviato un nuovo spazio di coworking.
Confronto di stile, design e culture
La sfilata di Constança Entrudo, stilista di Central Saint Martins con esperienza in marchi come Balmain e Peter Pilotto, è stata un momento chiave della settimana. Famosa per i suoi design sperimentali e la maglieria, ha presentato la sua ultima collezione nell’auditorium Lisa, includendo una collaborazione con Timberland.
Il designer João Magalhães ha creato una performance interattiva nel suo laboratorio, permettendo agli ospiti di interagire con gli abiti e i modelli. Grazie al formato “see now, buy now”, è stato possibile acquistare immediatamente gli articoli.
Formata alla Kingston University di Londra, Juana Duarte ha proseguito il suo impegno nella conservazione del patrimonio culturale portoghese attraverso il suo marchio Béhen. Questo progetto si concentra sulla salvaguardia delle tecniche ancestrali e del know-how artigianale tramite l’upcycling.
D’altro canto, il marchio minimalista di streetwear Hibu ha reinterpretato la controcultura messicana degli anni ’90, le “Modern Cholas”, traducendola in capi nostalgici con tagli unisex.
Le calzature portoghesi sotto i riflettori
L’iconico designer di scarpe e accessori Luis Onofre ha rinunciato alla sua tradizionale sfilata a Porto per presentare per la prima volta le creazioni del proprio brand omonimo alla Fashion Week di Lisbona, uno dei grandi successi di questa edizione.
In qualità di presidente di Apiccaps, l’associazione dedicata all’internazionalizzazione e professionalizzazione dell’industria calzaturiera nazionale, Onofre ha organizzato una presentazione collettiva dal titolo “Portuguese Shoes” presso la sede dell’agenzia pubblicitaria Havas, con la partecipazione di diversi marchi, come Ambitious, Carlos Santos, Leather Goods by Becinto e molti altri.
Il fervore artistico e creativo della città si riflette anche negli eventi culturali, come festival di musica, mostre d’arte e performance teatrali, che si svolgono tutto l’anno. Questo rende Lisbona non solo una destinazione per i turisti, ma anche un punto di incontro per artisti e creativi di tutto il mondo.
Lisbona è un esempio di come una città possa crescere e modernizzarsi mantenendo un forte legame con le sue radici. La sfida sarà trovare un equilibrio tra tradizione e innovazione, tra il desiderio di attrarre investimenti e la necessità di mantenere la città accessibile ai suoi abitanti.
Con un approccio attento e sostenibile, Lisbona può continuare a brillare come una stella nel panorama europeo delle capitali culturali e creative.
Siamo giunti al termine di questa puntata, grazie per averci seguito dalla vostra radio preferita. A presto con i microfoni di Moda & Lifestyle, la vostra finestra sul mondo del Fashion System!